L’innovazione può contribuire alla sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale.
Parte da questo assunto la consultazione pubblica dei MiniHTA, report realizzati dall’ALTEMS (Alta Scuola di Economia e Management dei Servizi Sanitari) collegati a una serie di più di 100 tecnologie potenzialmente cost-saving. L’obiettivo del progetto è quello di arrivare a una raccolta di suggerimenti e opinioni da parte di esperti e stakeholder prima che tali documenti vengano ufficialmente rilasciati al Ministero della Salute. ALTEMS ha sperimentato per la prima volta le metodiche dell’HTA (Health Technology Assessment) all’interno di tale progetto, denominato “Determinanti, modelli di diffusione e impatto di medical devices cost saving nel Servizio Sanitario Nazionale”, per arrivare alla delineazione e alla validazione di tecnologie sanitarie cost-saving. Uno studio particolarmente apprezzato dalla Direzione dei Farmaci e dei Dispositivi Medici, presieduta dalla dottoressa Marcella Marletta, che guarda con attenzione ai risultati, importanti nell’ottica dell’apertura di un nuovo fronte di lavoro a seguito della costituzione della cabina di regia per l’HTA dei dispositivi medici. L’obiettivo è infatti quello di individuare tecnologie sanitarie da un lato efficaci e dall’altro che comportino un risparmio per il Sistema Sanitario Nazionale.