Il Decreto appropriatezza è uno degli aspetti principali che verranno toccati nel corso dell’VIII Congresso nazionale della Sihta, in programma dal 1° al 3 ottobre a Roma. Un argomento di grande importanza, in quanto sancisce per la prima volta un intervento del governo, principalmente per motivi economici, nel merito delle scelte cliniche attraverso l’utilizzo di uno strumento di finanza pubblica.
Come sostenuto dal Presidente della Società italiana di HTA e Ordinario di Economia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Americo Cicchetti, la grande novità del Decreto sta nell’aver de-listato non tanto i farmaci quanto le prestazioni. La spending review porta però con sé il rischio di un aumento dei tempi per il conseguimento degli obiettivi finanziari imposti dalla norma di stabilità. L’Health Technology Assessment e l’avvio della Cabina di regia in materia abbinato al Tavolo dell’innovazione, presieduti e governati entrambi dalla dottoressa Marcella Marletta, rappresentano la strada da percorrere per dare attuazione a tale modello in un contesto ampiamente condiviso. “L’ultimo miglio”, quello che separa l’HTA dalla spending review, sarà il tema su cui si concentrerà il Congresso nazionale.